Si allega la documentazione relativa all’avviso di comando per la copertura di n. 18 posti vacanti di vari profili presso il comune di Amatrice.
PIROZZI, COLLABORAZIONE CON ERRANI PER MIGLIORIE A DECRETO SISMA
“Ieri sera mi sono confrontato con il Commissario per la ricostruzione Vasco Errani per ciò che concerne il Decreto Terremoto approvato lo scorso 2 febbraio dal Consiglio dei ministri, e stiamo lavorando insieme per far sì che in fase di conversione in legge vengano apportate delle migliorie sostanziali”.
PIROZZI RIPRENDE IL PRESSING SULLA NO TAX AREA
Nel Decreto Terremoto approvato nell’ultimo Consiglio dei Ministri è sparito un pacchetto di misure fiscali a sostegno del tessuto economico produttivo dei comuni colpiti dal sisma. Si tratta delle Zone Franche Urbane, in gergo ZFU, un insieme di esenzioni dal pagamento di tasse statali, regionali e comunali che sarebbe dovuta servire a mitigare l’impatto del sisma sulle condizioni di disagio economico, a sostegno delle attività produttive.
Il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi fu il primo ad avanzare questa richiesta, lo fece nell’intervento alla Camera del 7 novembre scorso, in quella sede chiese con forza l’introduzione di misure fiscali di emergenza, una NO TAX AREA appunto, “l’unico modo per far ripartire l’economia e dare una speranza a chi dopo aver subito lo choc di ben 5 terremoti sta pensando di non restare più”.
PIROZZI, CHIARITO CON DI MAIO, VISITA COSTRUTTIVA
“Ho sentito al telefono il vicepresidente Luigi Di Maio e ci siamo chiariti”. Lo dichiara il sindaco di Amatrice (Ri) Sergio Pirozzi, che aggiunge: “Confrontandoci ho compreso il senso della sua visita tra i cittadini colpiti dal terremoto sulla costa adriatica e dell’entroterra, ed è stata un’iniziativa che aveva uno scopo costruttivo, ha incontrato i sindaci che rappresentano le istituzioni”.
“Torniamo a parlare- conclude Pirozzi- dei problemi da risolvere ogni giorno, e chiediamo a tutte le forze politiche di starci vicino e lavorare tutti insieme per il bene dei cittadini colpiti dal sisma, che stanno vivendo un dramma reale”.